“Business for good leaders summit”: Catia Bastioli tra i protagonisti dell’evento organizzato dal Club of Rome
Il 17 giugno si è tenuto a Roma l'evento "Enlightened Leadership: Navigating the human predicament in the 21st century ", organizzato dal Club of Rome nell'ambito del Business for good leaders summit.
L'iniziativa, svoltasi nel contesto del 50° anniversario della pubblicazione del Rapporto "Limits to Growth", ha riunito leader ed esperti provenienti da governi, imprese, filantropia, fede, economia, scienza e altri settori, per confrontarsi su come accelerare un nuovo pensiero sistemico e una trasformazione rigenerativa.
Tra i relatori anche Catia Bastioli, AD Novamont e membro del Club of Rome, che ha evidenziato come, per accelerare una vera transizione ecologica, oggi più che mai sia urgente compiere un “salto culturale”, abbandonando la logica a silos, integrando le tecnologie innovative con approccio sistemico e calandole in progetti di territorio che coinvolgano le comunità. Secondo Bastioli, un ruolo chiave in questo senso dovrà essere giocato dalla bioeconomia circolare, che potrà essere uno strumento importante per rigenerare i territori e decarbonizzare l’economia.
Il Club of Rome è un’associazione non governativa di scienziati, economisti, attivisti, leader politici e figure del mondo del business nata con l’obiettivo di analizzare, in un contesto globale, le principali sfide della società contemporanea cercando di catalizzare i cambiamenti e trovare soluzioni ai diversi scenari possibili.
L'iniziativa, svoltasi nel contesto del 50° anniversario della pubblicazione del Rapporto "Limits to Growth", ha riunito leader ed esperti provenienti da governi, imprese, filantropia, fede, economia, scienza e altri settori, per confrontarsi su come accelerare un nuovo pensiero sistemico e una trasformazione rigenerativa.
Tra i relatori anche Catia Bastioli, AD Novamont e membro del Club of Rome, che ha evidenziato come, per accelerare una vera transizione ecologica, oggi più che mai sia urgente compiere un “salto culturale”, abbandonando la logica a silos, integrando le tecnologie innovative con approccio sistemico e calandole in progetti di territorio che coinvolgano le comunità. Secondo Bastioli, un ruolo chiave in questo senso dovrà essere giocato dalla bioeconomia circolare, che potrà essere uno strumento importante per rigenerare i territori e decarbonizzare l’economia.
Il Club of Rome è un’associazione non governativa di scienziati, economisti, attivisti, leader politici e figure del mondo del business nata con l’obiettivo di analizzare, in un contesto globale, le principali sfide della società contemporanea cercando di catalizzare i cambiamenti e trovare soluzioni ai diversi scenari possibili.