I vantaggi della pacciamatura biodegradabile per pomodoro da industria all’Open Day presso l’azienda agricola Grotta- OP Futuragri Mutti

Il 21 luglio si è tenuto a Manfredonia, presso l’Azienda Grotta - OP Futuragri Mutti, la giornata in campo “Semina pomodoro da industria su pacciamatura biodegradabile Riterra”.

La giornata, organizzata da Novamont, Mater-Agro, Cai, Mutti, Futuragri, Forigo e Difarma, è stata un’occasione di confronto tra i principali attori della filiera agricola del pomodoro da industria ed ha consentito di fare il punto relativamente al percorso di prove in campo sull’uso del telo da pacciamatura biodegradabile.

Ad aprire i lavori, Emilio Fantasia di Mutti e Pellegrino Riccio di Futuragri, che hanno presentato le necessità del settore e lo stato dell’arte sulle problematiche relative alla tradizionale tecnica di coltivazione nell’areale di Foggia.
 
Ha proseguito poi, Domenico Ronga dell’Università di Salerno, che ha illustrato i primi risultati agronomici ed ambientali della prova in campo, evidenziando che le pacciamature biodegradabili consentono un aumento produttivo, buon controllo delle malerbe, una riduzione della quantità d’acqua di irrigazione.

Anna Ciancolini, Responsabile Area Agro Funzione Ricerca e Sviluppo di Novamont, ha invece mostrato i vantaggi dell’impiego della pacciamatura nel pomodoro da industria con il telo biodegradabile Riterra di Mater-Agro, attualmente utilizzato per le prove in campo.
 
Infine, durante la giornata è stato visitato il campo prova presso l’azienda Grotta, dove Francesco Ravelli di Forigo ha fatto una dimostrazione della meccanizzazione impiegata per la semina del pomodoro e stesura del telo biodegradabile mediante Modula Jet.