Novamont ai “Green Blue days” di Napoli per presentare il proprio modello di bioraffineria integrata sul territorio
Dal 13 al 15 ottobre si sono svolti a Napoli i Green Blue Days, un’iniziativa culturale e scientifica dedicata allo sviluppo sostenibile, organizzata dall’Associazione Green Blue Days.
Il forum, articolato in più giornate, ha permesso ai partecipanti di ascoltare, condividere e proporre soluzioni e piani d’azione per integrare la cultura del Green Blue in ogni aspetto della vita. Diverse sessioni scientifiche si sono quindi alternate per approfondire temi legati all’ambiente, scienza e innovazione.
Il 15 ottobre Federica Mastroianni, Responsabile Comunicazione istituzionale Novamont, è intervenuta all’interno della tavola rotonda dal titolo “Bioeconomia e bioraffinerie” e ha illustrato il modello di bioeconomia del gruppo. In particolare, ha evidenziato come Novamont, attraverso la riconversione di siti industriali non più competitivi, nel rispetto delle specificità locali e in partnership con tutti gli attori della filiera, abbia attivato bioraffinerie integrate nei territori dedicate alla produzione di bioplastiche e bioprodotti da fonti rinnovabili.
Tra gli ospiti della sessione anche Giovanni Sannia e Marco Moracci, Università Federico II, Lucia Gardossi, Università di Trieste e Cluster SPRING, e Danilo Porro, Università di Milano Bicocca IBFM – CNR e Delegato Nazionale Cluster 6, Pillar II, Horizon Europe.
Il forum, articolato in più giornate, ha permesso ai partecipanti di ascoltare, condividere e proporre soluzioni e piani d’azione per integrare la cultura del Green Blue in ogni aspetto della vita. Diverse sessioni scientifiche si sono quindi alternate per approfondire temi legati all’ambiente, scienza e innovazione.
Il 15 ottobre Federica Mastroianni, Responsabile Comunicazione istituzionale Novamont, è intervenuta all’interno della tavola rotonda dal titolo “Bioeconomia e bioraffinerie” e ha illustrato il modello di bioeconomia del gruppo. In particolare, ha evidenziato come Novamont, attraverso la riconversione di siti industriali non più competitivi, nel rispetto delle specificità locali e in partnership con tutti gli attori della filiera, abbia attivato bioraffinerie integrate nei territori dedicate alla produzione di bioplastiche e bioprodotti da fonti rinnovabili.
Tra gli ospiti della sessione anche Giovanni Sannia e Marco Moracci, Università Federico II, Lucia Gardossi, Università di Trieste e Cluster SPRING, e Danilo Porro, Università di Milano Bicocca IBFM – CNR e Delegato Nazionale Cluster 6, Pillar II, Horizon Europe.