Novamont al 47° Congresso Mondiale della Chimica "Frontiers in Chemistry: Let’s create our Future! 100 years with IUPAC"

Si è tenuto a Parigi, dal 5 al 12 luglio 2019, l’evento "Frontiers in Chemistry: Let’s create our Future! 100 years with IUPAC", organizzato in occasione della 50ª Assemblea Generale e del 47 ° Congresso Mondiale della Chimica IUPAC, per celebrare il Centenario con sessioni ed eventi dedicati.
 
Il Congresso, che per tutta la settimana ha ospitato scienziati da tutto il mondo, circa 30 simposi, 230 conferenze e 900 interventi, aveva l’obiettivo di fare conoscere le nuove frontiere nel settore della chimica, ed in particolare quelle capaci di contribuire al benessere umano e alla sostenibilità ambientale.
 
Luigi Capuzzi, Direttore della Ricerca Novamont, ha preso parte all’evento per raccontare il modello di bioeconomia circolare dell’azienda, basato sulla rigenerazione di siti dismessi, su una filiera agricola integrata e sostenibile e su prodotti concepiti come soluzioni.
 
Capuzzi ha inoltre presentato i risultati delle ricerche condotte da Novamont, Hydra Marine Science- istituto tedesco di ricerca e documentazione di biologia marina - e dall’Università di Siena, secondo cui il Mater-Bi raggiunge alti livelli di biodegradazione, sostanzialmente uguali a quelli raggiunti dalla carta usata come materiale di riferimento, in un periodo di test inferiore ad un anno e che la velocità di biodegradazione aumenta al diminuire delle dimensioni [1] delle particelle sottoposte a test. Questo significa che il Mater-Bi non rilascia microplastiche persistenti, in quanto biodegradabili completamente nel giro di 20-30 giorni, come richiesto dalle linee guida dell'OCSE [2].
 
[1] Per maggiori informazioni:
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0141391017303816
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0141391019301934
[2]  https://www.oecd-ilibrary.org/docserver/9789264030213-en.pdf?expires=1561740175&id=id&accname=guest&checksum=10B44F7382D25B1C2CA5C65F0939D0F7