Il Centro Direzionale e di Ricerche Novamont ospita il progetto BBChina
Il 7 ottobre il Centro Direzionale e di Ricerche Novamont di Novara ha ospitato una delegazione del progetto ERASMUS+ BBChina Master Program on Bio-based Circular Economy, dedicato alla formazione nel campo della bioeconomia. Il progetto nasce dal partenariato dell’Università di Firenze e delle Università Cinesi Tongji University, ECUST-Eastern China University of Science and Technology di Shanghai e Sichuan University di Chengdu.
La delegazione, composta da studenti, professori e ricercatori nel settore della chimica e della conversione della biomassa, ha avuto modo di conoscere il modello Novamont di bioeconomia, pioniera del settore e di approfondire i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione in cui il gruppo è impegnato come COMETA (2018-2019 PON), focalizzato sulla conversione delle frazioni di colture oleaginose nel mediterranee, B-Ferst (2019-2024, BBI-JU), dedicato alla valorizzazione di sottoprodotti agricoli in ingredienti biostimolanti e DataBio (2016-2017, H2020-ICT), che indaga i numeri della bioeconomia in Europa.
Infine, Sara Guerrini, Agriculture Public Affairs di Novamont ha mostrato le attività di ricerca in corso nell’ambito del progetto Grace (2017-2022 H2020-BBI-JTI), che ha l’obiettivo di esplorare il potenziale delle colture industriali non alimentari del miscanto e della canapa come fonte di biomassa per la bioeconomia.