“EXPLORING BANDIERE ARANCIONI”: UN EVENTO A BASSO IMPATTO AMBIENTALE CON LE SOLUZIONI NOVAMONT PER IL FOODWARE E LA RACCOLTA DEI RIFIUTI ORGANICI
In vista di Expo2015, l’Italia dell’eccellenza incontra quella dell’innovazione per pratiche virtuose di sostenibilità
Novara, 27 marzo 2015 – Sono oltre 200 i borghi con meno di 15.000 abitanti dell’entroterra italiano insigniti dal Touring Club della celebre bandiera arancione - che ne certifica l’eccellenza del patrimonio storico, culturale, ambientale e la qualità dell’accoglienza turistica - che dal 27 al 29 marzo 2015 si ritroveranno al Castello Sforzesco per presentare il proprio territorio, i prodotti dell’enogastronomia, dell’artigianato e le antiche tradizioni.
Un appuntamento speciale in vista di Expo2015 al quale Novamont contribuirà applicando il proprio modello di “ecofesta”, messo a punto per ridurre l’impatto ambientale dei grandi eventi attraverso l’utilizzo di materiali usa e getta compostabili e la diffusione della pratica della raccolta differenziata della frazione organica e del riciclo.
Per la degustazione dei prodotti tipici, i borghi “bandiera arancione” riceveranno da Novamont una fornitura di piatti, bicchieri e posate frutto realizzati in Mater-Bi®, la bioplastica frutto dell’innovazione Novamont - biodegradabile e compostabile in conformità con i principali standard internazionali - in grado di garantire prestazioni del tutto simili alle plastiche tradizionali, che contiene risorse rinnovabili di origine agricola e che può essere smaltita con la frazione organica dei rifiuti. La bioplasticaMater-Bi® diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.
Nell’ambito invece delle attività a sostegno dei comportamenti e delle pratiche di eco-sostenibilità, Novamont organizzerà un’attività di informazione e formazione sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti umidi, anche con particolare riferimento a Milano che attualmente raccoglie oltre il doppio degli scarti organici di qualsiasi altra città europea con sistema porta a porta e che grazie a questo primato ha potuto oltrepassare il 50% di raccolta differenziata, un dato straordinario per una grande metropoli.
“In una logica ‘rifiuti zero’ gli avanzi alimentari possono essere raccolti separatamente e rivalorizzati economicamente, per esempio trasformandoli in biogas e/o compost di qualità, chiudendo così il ciclo del carbonio organico. A questo fine, nei grandi eventi di pubblico, è indispensabile utilizzare il più possibile materiali usa e getta compostabili nonché strumenti che rendano la raccolta e l’intercettazione degli scarti umidi comoda, igienica ed efficiente. Le nostre soluzioni per il foodware e i sacchi compostabili in Mater-Bi® rispondono perfettamente all’approccio ‘rifiuti zero’, massimizzando il recupero di risorse e riducendo drasticamente la produzione di scarti di processo presso gli impianti di trattamento, con una sensibile riduzione degli impatti ambientali ed economici associati a tali sistemi”, ha commentato Andrea Di Stefano, responsabile Progetti Speciali e Comunicazione di Business.
“A ‘Exploring Bandiere Arancioni’ coniugheremo il bello di un patrimonio culturale e artistico senza confronti con il buono di pratiche virtuose di sostenibilità rese possibili dall’innovazione Novamont, nel segno di un’eccellenza italiana di cui dobbiamo essere fieri sostenitori”, ha concluso Di Stefano.
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Novamont è leader nello sviluppo e nella produzione di materiali e biochemicals attraverso l’integrazione di chimica, ambiente e agricoltura. Con 370 addetti (circa il 20% dei quali impegnato in attività di R&S), ha chiuso il 2013 con un turnover di 136 milioni di euro ed investimenti costanti in attività ricerca e sviluppo (6,2% sul fatturato 2013); detiene un portafoglio di circa 1.000 brevetti. Ha sede a Novara, stabilimento produttivo a Terni e laboratori di ricerca a Novara, Terni e Piana di Monte Verna (CE). Opera tramite sue consociate a Porto Torres (SS), Bottrighe (RO), Terni e Patrica (FR). È presente attraverso sedi commerciali in Germania, Francia e Stati Uniti e attraverso propri distributori in Benelux, Scandinavia, Danimarca, Regno Unito, Cina, Giappone, Canada, Australia e Nuova Zelanda.
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